Nei giorni scorsi la rubrica online “PIAZZA NAVONA” ha partecipato alla romana anteprima stampa del film Un amore così grande di Cristian De Mattheis che, da oggi, è nelle nostre sale. Leggete pure l’articolo e… andate sempre al Cinema!
La trama
Il giovane e tenebroso Vladimir (Giuseppe Maggio) dopo aver perso sua madre (Daniela Giordano) si reca da San Pietroburgo a Verona alla ricerca del padre (Franco Castellano) che non ha mai conosciuto. Arrivato a Verona Vladimir incontra Francesca (Francesca Loy – per la prima volta sul grande schermo), ragazza benestante figlia di un noto industriale. Tra i due è colpo di fulmine ed ecco che nasce il grande amore. Eppure non mancano gli ostacoli dovuti soprattutto alla differenza di stato sociale tra i due e alla nonna di Francesca (Fioretta Mari) che non vede di buon occhio Vladimir. Intanto, quest’ultimo inizia a farsi notare per la sua voce lirica e dagli artisti di strada arriva a incontrare i tre ragazzi de “Il Volo” per poter aprire i loro concerti. Anche qui i fantasmi del passato di Vladimir tornano a prendere corpo e non poche saranno le difficoltà da superare per cantare davanti a un pubblico. Ma l’amore trionfa sempre…
Il trailer
Sul film
Il 20 settembre esce nelle nostre sale Un amore così grande l’ultimo film di Cristian De Mattheis, distribuito da Medusa e con la partecipazione straordinaria de Il Volo (Ignazio Boschetto, Piero Barone e Gianluca Ginoble).
Si tratta di un film che racconta di una favola con l’immancabile lieto fine ma – forse – con un po’ troppe pretese. È pur vero che l’amore è il motore del mondo ma gli ingredienti di Un amore così grande sembrano assemblati assieme con un po’ di forzatura e con una certa banalità. C’è il ragazzo sfortunato, ormai senza padre né madre, emotivamente un brutto anatroccolo che ha un colpo di fulmine, tocca la felicità che gli sfugge dalle mani e con la sola potenza della voce resuscita l’amata, conquista il mondo, la società e diventa meraviglioso. È certamente una favola ma portata forzatamente un po’ troppo all’estremo. A tutto questo si aggiunge la presenza de Il Volo – per la prima volta sul grande schermo – i cui tre ragazzi, senza pretese, recitano (?) la propria parte. Sé stessi.
E così, ritroviamo il trio sul palco a cantare il pezzo che ha fatto vincere loro il Festival di Sanremo nel 2015 con Grande amore mentre il film, con un astuto gioco di parole, è Un amore così grande altro successo interpretato dal trio ma cantato per la prima volta dal tenore Mario Del Monaco nel 1975. Insomma, pare esserci decisamente “troppo amore”. Come se non bastasse in tutto questo viene inserito, quasi fosse il tema o il leitmotiv del film, Giacomo Puccini e la sua Bohème.
Sono sicura che il Maestro lucchese sarebbe stato ben felice di avvicinare la sua Arte musicale e le sue composizione al pubblico giovanile della generazione “2.0”. Ma era proprio necessario inserirlo assieme alla sua Musica con le sue arie più celebri (pensiamo solo al Nessun Dorma della Turandot) dove, naturalmente a cantare è un tenore “di mestiere” mentre il protagonista Giuseppe Maggio (lo stesso interprete di Amore 14 di Federico Moccia) fa visibilmente fatica a seguirne il playback? Nel film sono stati inseriti troppi elementi organizzati non al meglio come anche gli interpreti (eccezion fatta per una puntuale e precisa Fioretta Mari malamente invecchiata).
Al film va riconosciuto certamente il merito di essere ambizioso, di volerci provare e di portare al pubblico il ricordo del Maestro Puccini e del meraviglioso mondo della Lirica. Purtroppo, però, come prodotto cinematografico non rende e tradisce non poco il claim che annuncia “la più bella storia d’amore degli ultimi anni”.
Voto 2/5
Scheda tecnica
Titolo originale: Un amore così grande
Regia: Cristian De Mattheis
Cast: Giuseppe Maggio, Francesca Loy, Il Volo, Fioretta Mari, Franco Castellano, Daniela Giordano, Eleonora Brown, Ida Elena De Razza, Jgor Barbazza
Sceneggiatura: Cristian Del Mattheis e Cristiano Malacrino
Montaggio: Luigi Mearelli
Produzione: Michele Calì
Distribuzione: Medusa
Paese: Italia
Anno: 2018
Durata: 106 minuti
