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“Galveston”, Mélanie Laurent e il suo noir d’altri tempi

La Rubrica online “Piazza Navona” vi presenta due prime visioni distribuite da Movies Inspired da oggi al cinema. Due film molto diversi tra loro ma firmati da due grandi registe. Iniziamo con “Galveston” diretto da Mélanie Laurent: un gran buon noir in piena regola.

La trama

Locandina del film

Roy, cui viene diagnosticato un  cancro  in fase terminale ai polmoni, è un sicario che lavora per Stan, un malavitoso di New Orleans. Nello stesso giorno in cui Roy viene a conoscenza della sua malattia scopre anche che Stan ha organizzato una trappola per ucciderlo. A seguito di uno scontro (a fuoco) senza esclusioni di colpi Roy fugge  portando con sé Rocky, una giovane prostituta salvandola dalla furia di Stan e dei suoi uomini. I due si dirigono verso Galveston, in Texas, città cui Roy è legato dal suo misterioso passato. Durante il viaggio Rocky, chiede di fare una sosta a Orange e prende con sé la sorellina Tiffany sottraendola agli abusi del patrigno. I tre così fanno sosta in un motel dove pian piano imparano a conoscersi, a rispettarsi e a volersi bene. Roy, però, deve curarsi, chiudere definitivamente con Stan e cercare di assicurare un futuro migliore a Rocky e alla piccola Tiffany. Ma i guai, i pericoli e le sorprese sono sempre in agguato…

Il trailer

Sul film

Il 6 agosto 2020, distribuito da Movies Inspired, arriva nelle sale italiane Galveston diretto da Mélanie Laurent e ispirato all’omonimo romanzo di Nic Pizzolato (il creatore e scrittore della serie HBO True Detective) che ha curato anche la sceneggiatura con lo pseudonimo di Jim Hammett.

Ben Foster in “Galveston” di Mélanie Laurent (2018)

Si tratta di un film “classico” a cavallo tra un road movie e un noir in perfetto stile anni Quaranta. Il buono, la bella, l’anima innocente da salvare, il cattivo, la redenzione, la nascita di un sentimento, la punizione finale… ci sono proprio tutte le caratteristiche del tipico film noir in bianco e nero della Hollywood degli anni d’oro e della Francia di Jean Gabin. E questo non può che essere un punto a vantaggio di questo film che stupisce per molti aspetti.

Innanzitutto per il suo ritmo serrato, privo di tempi morti, colmo di tensione e di suspense. Lo spettatore per tutta la durata del film continua a chiedersi: “Cosa succederà ora?” E questo non accade con moltissimi film, bisogna ammetterlo. Ciò è dovuto sia a un montaggio costruito con sapienza sia a un’interpretazione degli attori che non perde di intensità rimanendo sintonizzata sempre sulla stessa potenza d‘azione e di emozione. Galveston è certamente uno dei film del genere realizzati con maggiore consapevolezza e capacità.

Elle Fanning in “Galveston” di Mélanie Laurent (2018)

Ed è un ulteriore fonte di orgoglio ricordare e sottolineare che alla guida di questo progetto vi è la regia di una donna, Mélanie Laurent qui al suo terzo lungometraggio ma alla sua prima regia di un film in lingua inglese. Ricordate la bellissima e coraggiosa Shosanna di Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino? Ecco: è lei! Un’eccellente regista oltre ad essere un’attrice di grande spessore e talento la quale, in questo suo ultimo film, non perde tempo a indorare la storia con ghirigori narrativi ed espedienti privi di significato preferendo “zoomare” al cuore della situazione e della vicenda.

Galveston è un film che convince nella sua – apparente – lineare semplicità d’azione creata con maestria e talento da tutti colore che ne hanno preso parte davanti e dietro la macchina da presa. In particolar modo dobbiamo un plauso ai due protagonisti Ben Foster (che solo riesce a reggere alla grande il peso emotivo e narrativo di molte scene e inquadrature e) ed Elle Fanning (perfetta nel suo ruolo di giovane escort e di anima dannata in cerca di quiete).

Un vero omaggio al cinema noir americano e francese che non manca di guardare al presente ritagliandosi il suo spazio e ottenendo l’attenzione e il riconoscimento che merita.

Elle Fanning e Ben Foster in “Galveston” (2018)

Non perdete questo appuntamento al cinema in bilico tra passato e presente ma con lo sguardo ben puntato al futuro e alla propria contemporaneità.

Sentiremo ancora parlare delle regie di Mélanie Laurent che ancora tanto può raccontare e raccontarci attraverso l’immagine filmica.

Voto 3/5

Scheda tecnica

Titolo originale: Galveston

Regia: Mélanie Laurent

Soggetto: dall’omonimo romanzo di Nic Pizzolatto

Sceneggiatura: Jim Hammett (pseudonimo di Nic Pizzolato) e Mélanie Laurent

Cast: Ben Foster, Elle Fanning, Jeffrey Gover, Christopher Amitrano, Mark Hicks, María Valverde, Beau Bridges, Michael Ray Escamilla, G. Peter King, Jimmie Lee Sessoms

Montaggio: Joseph Krings

Fotografia: Arnaud Potier

Musica: Marc Chouarain, Eugénie Jacobson

Distribuzione: Movies Inspired

Produzione: Low Spark Films, Jean Doumanian Productions ed Embankment Films

Paese: Stati Uniti d’America

Anno: 2018

Genere: Drammatico, Noir, Poliziesco

Uscita: 6 agosto 2020

Durata: 93 minuti (colore)

 

 

 

 

 

 

 

 

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