Oggi al cinema esce il film Angel Face di Vanessa Filho presentato alla scorsa edizione del Festival di Cannes e proiettato in anteprima stampa alla Casa del Cinema di Roma. La rubrica online “PIAZZA NAVONA” ha assistito a tale evento e vi racconta del film… buona lettura!
La trama
Elli è una introversa e bellissima bambina di appena otto anni. Sua madre Marlène una bellissima giovane e spregiudicata donna che vive nascondendo se stessa e le sue emozioni nell’alcol, negli uomini e nel suo essere superficiale riuscendo, comunque, a schivare gli assistenti sociali. Le due vivono in un appartamento che si affaccia sulla meravigliosa Costa Azzurra il cui disordine e vuoto ben rappresentano la loro vita. Marlène spera di mettere la testa a posto sposando un uomo che non ama tanto da tradirlo in un ripostiglio durante il banchetto di nozze.
Il novello sposo l’abbandona e la donna sprofonda ancor di più nel suo abisso non facendo altro che scavarlo rendendolo senza ritorno e senza via di uscita. Poco dopo in un discoteca conosce un altro uomo e per stare con lui abbandona la sua bambina la quale si ritrova a vivere da sola diventando una piccola alcolizzata.
Da questo momento Ellie è come se diventasse lo specchio “in miniatura” della sua mamma vivendo almeno alcuni dei suoi drammi, ei suoi turbamenti, dei suoi demoni, dei suoi dolori… Per purificarsi e rinascere la bambina troverà una sola via d’uscita: sarà la fine o l’inizio di una nuova vita?
Il trailer
Sul film
Oggi 25 ottobre esce nelle sale italiane – distribuito da Sun Film Group – l’opera prima della regista e videoartista Vanessa Filho dal titolo Angel Face che è stato presentato al TaorminaFillmFest e nella sezione Un certain regard alla scorsa edizione del Festival di Cannes.
Si tratta certamente di un film molto intimo che va a indagare un rapporto madre/figlia spinto all’estremo e del tutto ribaltato. Infatti, è così che risultano essere i ruoli: la madre si comporta come una bambina-figlia e la figlia che si fa madre… di sé e della sua stessa madre. Un rapporto alterato, senza più confini tra i ruoli sfiorando persino il surreale.
E infatti: quale bambina può restare a vivere sola per giorni e giorni quasi senza mangiare e con l’alcol perennemente a portata di mano? Quale insegnante non si accorgerebbe di un simile disagio in un proprio alunno? Tutta la vicenda si spinge troppo oltre nonostante un credibile inizio. Pare quasi più normale il tradimento il giorno del matrimonio che non una bambina che beve vino e superalcolici come se non ci fosse un domani!
L’idea della regista di far poggiare il proprio su questo binomio madre/figlia non è male ma neanche originale. Certamente il risultato è alquanto deludente e con lo scorrere dei fotogrammi la situazione non sembra migliorare ma… letteralmente precipitare.
Certo, però, un plauso va alla giovanissima Ayline Aksoy-Etaix che recita la parte dell’introversa, arrabbiata e rabbiosa Elli superando di gran lunga la prova d’attrice di Marion Cotillard che realizza il suo “compitino” senza eccellere, senza regalarci quell’intensità cui spesso la sua recitazione ci ha abituati.
Angel Face, così, resta un film che sfiora appena la sufficienza nonostante gli elementi e le idee di partenza risultino, seppur già visti, comunque validi. Un’occasione persa di fare cinema risollevata dalla bravura di una piccola grande attrice che davvero recita la parte dell’adulta.
Voto 2/5
Scheda tecnica
Titolo originale: Gueule d’ange
Regia: Vanessa Filho
Sceneggiatura: Vanessa Filho
Cast: Marion Cotillard, Ayline Aksoy-Etaix, Alban Lenoir, Amelie Daure, Stéphane Rideau
Montaggio: Sophie Reine
Produzione: Carole Lambert, Marc Missonnier
Distribuzione: Sun Film Group
Paese: Francia
Anno: 2018 –
Data di uscita: 25 ottobre
Durata: 109 minuti