La Rubrica online “Piazza Navona” vi presenta i finalisti del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” Edizione 2019: Giovanni Angelo Cianti e il suo saggio “Pianeta Terra – Benvenuti all’inferno!” (Evo Editorial). Non perdete l'”Incontro con l’Autore”!
La trama
Pianeta Terra – Benvenuti all’inferno. Passato, presente e (probabile) futuro della mandria umana di Giovanni Angelo Cianti è un saggio, o meglio, un manuale storico che mostra al Lettore il susseguirsi dei Tempi dall’origine del mondo sino alla storia contemporanea. L’Autore, però, per far questo sceglie una posizione e un punto di vista ben precisi cercando di indagare e di approfondire quanto la civiltà umana e l’evoluzione dell’uomo abbiano significato, condizionato e compromesso la sua libertà intellettuale, morale, emotiva. Il testo diviene, così, una attenta indagine su come la sottospecie dei sapiens sapiens (comparsa poco più di centomila anni fa) a causa della sua inconsapevolezza, cognizione e conoscenza sia stata addestrata dal Potere a vivere come una mandria. Cianti con il suo testo mira a (ri)consegnare la felicità, la libertà e la consapevolezza spezzando le catene di una Storia che si sussegue senza mai imparare dai propri errori.
Sul libro
Nel giugno 2019 Giovanni Angelo Cianti pubblica con la Casa Editrice Evo Editorial il suo saggio dal titolo Pianeta Terra – Benvenuti all’inferno. Passato, presente e (probabile) futuro della mandria umana. Un testo affascinante, intrigante elaborato e pensato da una mente libera, critica, analitica e da una penna agile, pratica, sincera. L’Autore, infatti, ripercorre le origini del mondo per mostrare quanto l’Uomo sin dall’inizio dei Tempi sia stato sempre indirizzato, guidato, addomesticato mai totalmente libero di ascoltare e dar sfogo alla propria mente, al proprio pensiero e alle proprie azioni. Una Storia che non fa che ripetere – con le dovute considerazioni e differenze – i medesimi errori. Errori derivati e trascinati da quando l’Uomo ha iniziato ad abitare il pianeta Terra. Da allora tutti i condizionamenti ricevuti e subiti ci hanno portato ad oggi. Alla nostra Storia. Un riflesso fedele e spietato di ciò che l’Uomo è stato e soprattutto, di ciò che non è stato.
È per questo che l’Autore prende una certa distanza dalla dipendenza – sempre più inevitabile – dal mondo tecnologico preferendo uno spazio naturale… di riflessione e di incontro. Per questo, ancora, Giovanni Angelo Cianti si dedica da anni a ricerche nel campo dello sport, della salute e dell’alimentazione che lo hanno condotto alla Evo Diet ovvero alla Dieta Evolutiva. Un ritorno alle autentiche origini anche nel campo dell’alimentazione nel pieno rispetto della salute del corpo, del fisico e della mente. Una sorta di riappropriazione dell’Uomo del suo essere più vero e autentico. Della sua felicità. Anche attraverso il cibo. Non è un caso che l’Autore scriva nella sua Presentazione del volume:
Per decine di migliaia di anni la storia del genere umano è stata una interminabile litania di miserie, fame, guerre, sofferenze e morte. La nostra sottospecie è incapace di imparare persino dal dolore. Una biomassa illusa di essere protagonista della sua storia nella quale altro non è che pallida controfigura, canea di burattini che si agitano senza capire, marionette manovrate da altrui volontà. Non a loro – perduti in meschini affanni – questo libro è dedicato. L’obiettivo che ci siamo posti, al costo di pesanti sacrifici personali, è strappare quella piccola parte di umani che ne sono consapevoli dall’inferno nel quale vivono, ridare a questi rari esemplari di uomo la loro intrinseca natura, la dignità di animali sani, liberi, veri e di conseguenza finalmente felici.
In tal modo Pianeta Terra – Benvenuti all’inferno. Passato, presente e (probabile) futuro della mandria umana, grazie allo studio, alla ricerca, alla passione, alle analisi e ai prospetti storici di Giovanni Angelo Cianti riportati e discussi con puntualità e con uno stile diretto allo sguardo e alla mente del Lettore, diviene non solo un saggio ma un manuale storico importante, innovativo. La Storia viene osservata da un diverso punto di vista. L’Uomo viene osservato da una diversa angolazione. Ed è così che si formano nuovi pensieri, nuove domande, nuovi spunti di riflessione. È così che si aiuta in modo (pro)positivo e costruttivo la costruzione di un proprio ideale e bagaglio culturale e intellettuale. È, infine, così, che la Storia e l’Uomo vengono visti nella loro forma più umana, più fragile e forse più autentica. Alla perenne ricerca della Libertà e della Felicità…
Scriveva Ignazio Silone:
La libertà è la possibilità di dubitare, la possibilità di sbagliare, la possibilità di cercare, di esperimentare, di dire no a una qualsiasi autorità, letteraria artistica filosofica religiosa sociale, e anche politica.
Incontro con l’Autore
Esordisce come autori di fumetti, è saggista, si occupa di sport, di pubblicità, è un divulgatore scientifico. In quale di questi ruoli si sente più a suo agio?
Il filo conduttore della mia attività è la comunicazione, cambiano i linguaggi, cambiano i codici, cambiano le tecniche, cambiano anche i target ma la sostanza rimane sempre e solo comunicare per farsi comprendere. Sono sempre a mio agio.
Come è avvenuto il suo incontro con la scrittura?
Scrivo da sempre mi viene spontaneo ma lavoro costantemente a perfezionare la tecnica evitando le mode e la retorica del politicamente corretto.
Come è nato il progetto editoriale di Pianeta Terra. Benvenuti all’inferno!?
Nei venti anni in cui mi sono dedicato alla divulgazione scientifica e al giornalismo di indagine avevo raccolto migliaia di studi e di ricerche che ho sentito la necessità di organizzare in un quadro completo e definitivo.
A cosa è dovuta la scelta del titolo di suo saggio?
Nei titoli di solito lavoro con ossimori che fanno riferimento al tema trattato perché sono incuriosenti (ad esempio La dolce catastrofe di dieci anni fa approfondiva i danni dell’eccesso di zuccheri nell’alimentazione). Inferno perché nell’inferno ci viviamo ogni giorno da quando ci hanno sottratti alla vita naturale e addomesticati per sviluppare una folle, inutile e devastante tecnologia.
Pianeta Terra. Benvenuti all’inferno! può essere considerato come un manuale di storia ricco di notizie, curiosità, nozioni, spunti di riflessione. Qual è stata la difficoltà maggiore che ha riscontrato nella stesura di questo suo lavoro?
Sono state le continue vessazioni e le persecuzioni di cui sono stato oggetto. Chiaramente alla mandria umana non è dato conoscere la realtà. Se n’era già accorto Platone 2.300 anni fa col Mito della Caverna: “vivono nel buio, vedono ombre, odono echi e pensano che quello sia il mondo reale…”
In che modo si è rapportato – come studioso, come scrittore e come uomo – a dodici millenni di Storia? E in che modo è riuscito a organizzare e a strutturare il suo lavoro?
Benvenuti all’inferno! è un libro multidisciplinare non poteva essere altrimenti. La mia vita è dedicata allo studio a 360° e questo mi consente di mettere in relazione aspetti diversi che agli specialisti spesso sfuggono. Infine ogni libro è creazione artigianale cui si deve lavorare con umiltà per cucirlo come si fa con un abito su misura.
Attraverso questo suo studio quale messaggio desidera trasmettere al Lettore?
Niente è come sembra, occorre vivere consapevolmente.
Con Pianeta Terra. Benvenuti all’inferno! ha ottenuto il secondo posto nella sezione “Saggistica” del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” Edizione 2019 con la seguente motivazione:
Quasi romanzo, il saggio conduce il Lettore alla scoperta di un passato senza limiti materiali e temporali, accompagnandolo poi verso un futuro immaginabile. Un viaggio scientificamente affascinante, un argomento affabulante, un racconto immaginifico. Con sagacia e scientificità il Lettore viene guidato attraverso le varie epoche dell’umanità per essere proiettato ai confini di un futuro che non potrà ignorare le emergenze di oggi. Uno studio e un monito che andrebbe letto da cittadini preoccupati e responsabili e da governanti.
Cosa ha significato per il suo lavoro di scrittore ricevere tale riconoscimento?
È stato ovviamente gratificante, devo ringraziarLa sentitamente per avermi invitato a partecipare. Il volume sta avendo un ottimo riscontro sia di critica che di vendite. Si può ordinare solo su Amazon a questo link https://www.amazon.it/PIANETA-TERRA-BENVENUTI-ALLINFERNO-probabile/dp/1072298252
Una domanda curiosa: quali sono i suoi riferimenti storici? O per meglio dire: gli uomini, le donne, i periodi o i fatti storici che più l’hanno colpita e da cui è maggiormente affascinato?
Nessuno, sono marionette che recitano una parte spesso senza esserne consapevoli.
Quali sono i suoi prossimi progetti e impegni professionale ed editoriali?
Sto scrivendo L’ultimo uomo e il Re del Mondo (titolo provvisorio) che chiude la narrazione introdotta nel saggio del quale stiamo parlando in chiave metafisica, dimensione altrettanto reale di quella fisica, anche se ci hanno artatamente abituato a considerarla sciocca superstizione. Stavolta si tratta di un lungo racconto non di un saggio perché ovviamente non posso fornire attestazioni scientifiche ma solo portare la mia testimonianza.
Qui di seguito troverete il video della Cerimonia di Premiazione del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” Edizione 2019 tenutasi lo scorso 25 gennaio nel Salone di Rappresentanza presso il Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni (Sa) – Riprese e montaggio di Alberto Accarino.
