La Rubrica online “Piazza Navona” è lieta e orgogliosa di presentarvi i vincitori del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” Edizione 2020: Annalena Cimino e la sua silloge “Ali d’un sogno” (Intermedia Edizioni). E non perdete l'”Incontro con l’Autrice”!
La trama
Ali d’un sogno di Annalena Cimino è una silloge i cui temi ed elementi principali sono, proprio come suggerisce lo stesso titolo, il sogno, la passionalità e la misteriosità del saper vivere nella sua accezione più magica e profonda. Tutto questo, inoltre, viene a confondersi con la Natura e i suoi quattro elementi principi tratteggiando umori, sensazioni, emozioni, sentimenti, impressioni in cui l’Autrice trova il suo equilibrio, il suo centro, il suo ambiente ideale divenendo penna e anima stessa dei suoi versi.
Sul libro
Nel maggio 2020 la Intermedia Edizioni pubblica nella Collana Poesie la silloge Ali d’un sogno della pluripremiata poetessa caprese Annalena Cimino. Tale raccolta, che comprende trentatré poesie, contiene anche una sezione dedicata agli Haiku (ovvero i brevi componimenti poetici di origine giapponese sorti nel XVII secolo) e un’ultima riservata agli Aforismi.
Ad ogni modo il motore portante di Ali d’un sogno è l’amore che scandisce il tempo e il ritmo della vita facendo vibrare e librare nel vasto e sconfinato cielo delle emozioni l’animo di chi ama (ma anche di chi è amato) sino a trasportarlo nel sogno. Ed è da qui che l’Autrice crea e trova il suo equilibrio tra realtà e onirismo, tra visione e immagine riflessa di una realtà che, attraverso i suoi occhi e la sua poetica, assume , così facendo, una duplice veste: quella per tutti e quella per sé in un gioco di sguardi tra la propria interiorità e il mondo circostante. Proprio per questo i versi della Cimino vengono inseriti con tanto vigore e forza nella Natura poiché da questa sono animati e di questa sono fatti. Infatti, è la Natura un’altra protagonista della silloge Ali d’un sogno ed essa viene rappresentata e mostrata nella dolcezza, nella calma, nella furia di tutti i suoi elementi: Aria, Acqua, Terra e Fuoco.
E quale miglior sfondo per questi versi se non la terra caprese, lo scintillio e la trasparenza delle acque, l’aria salata che avvolge la pelle e il fuoco del vulcano a lei vicino oggi considerato quiescente ma vivo dentro? Da questi elementi si traggono anche i colori della poesia di Annalena Cimino: netti, decisi, densi, precisi, nitidi, sicuri… come lo sono le emozioni e le sensazioni che narra al Lettore.
Eppure Ali d’un sogno è anche il racconto di una ricerca di quello stesso amore che tanto è cantato: trattenuto, consumato, scomparso, tornato, rinvigorito, carezzato, sognato… eppure sempre vivo. Sempre forte. Sempre limpido. Privo di ogni scalfittura. Libero da ogni ombra. Puro nel suo destreggiarsi tra gli elementi della Natura che lo colorano, lo posseggono, lo muovono e lo trasportano. È sempre lui. Pronto ad assumere il volto, la voce, il tocco della persona amata e, allo stesso tempo, della stessa Autrice che, raccontandolo, tinge le sue mani dei suoi precisi e netti colori. In un continuo e perpetuo moto di vita che non si arresta mai…
Incontro con l’Autrice
Come è avvenuto il suo incontro con la Poesia?
Il mio incontro con la poesia è stato imprevisto e inaspettato in un periodo particolare della mia vita, nel 2013.
Come è nato il progetto editoriale di Ali d’un sogno?
Il progetto editoriale di Ali d’un sogno è nato improvvisamente nel gennaio 2020 prima della pandemia ed è stato realizzato nonostante il periodo sfavorevole. La sua pubblicazione nel maggio 2020.
Quali sono gli Autori che hanno contribuito a formare il suo essere “lettrice” e “scrittrice”?
Gli autori che hanno ispirato la mia scrittura sono Alda Merini, Cesare Pavese, Rilke, Neruda.
Quale poesia avrebbe voluto scrivere? E perché?
Non ne ho una in particolare.
Con Ali d’un sogno si è classificata al quarto posto nelle sezione Poesia al Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” Edizione 2020 con la seguente motivazione:
La poesia di Annalena Cimino nella silloge Ali d’un sogno conduce il Lettore in un viaggio attraverso le stagioni della vita, tra profumi speziati e calde emozioni in un funambolico crescendo. La sua padronanza della rima e del ritmo sono spettacolari e il suo uso del linguaggio è quello di un maestro pittore provvisto e dotato di una ricca gamma di colori e idee vivaci, intuizioni ed emozioni.
Per lei, già pluripremiata, cosa ha significato ricevere questo ulteriore riconoscimento?
Ali d’un sogno è la realizzazione di un sogno e un pezzo di cuore, tutto ciò che ottiene è una gioia immensa.
La sua terra, la sua Capri… quanto hanno influenzato la sua poetica?
La mia terra Capri influenza la mia vita e la mia arte in maniera conflittuale: amore e odio, desiderio di scappare e voglia irrefrenabile di ritornare (sindrome di appartenenza e voglia di evasione dallo “scoglio”.)
Dai suoi versi traspare un rapporto viscerale, passionale e quasi carnale non solo con i sentimenti ma anche con tutti gli elementi della Natura. In che modo riesce a tradurre nella sua Poesia questa forza genitrice di Vita e di Emozioni?
Sì, i miei versi sono ispirati da forti passioni, sogni, ricordi, dagli elementi della natura: luna, mare in tempesta, notte, fiori, tutto ciò spesso espresso in simbologie e metafore.
Le sue Ali d’un sogno dove la stanno portando? Qual è un suo desiderio ancora da realizzare?
Le mie ali mi portano a volare sempre più alto anche se ciò può significare il dover lasciare andare chi non è in grado di seguirmi. Il mio desiderio? Mi avvalgo della facoltà di non rispondere.
Se dovesse descrivere il suo stile poetico quale espressione userebbe?
Uno stile libero e selvaggio che non si fa rinchiudere in schemi e regole.
Quali sono i suoi prossimi progetti editoriali?
La pubblicazione di una nuova silloge poetica appena vinta a un concorso letterario a Milano e la pubblicazione del thriller che ho in cantiere dal 2012.
Qui di seguito troverete una breve clip realizzata da Chiara Ricci, Presidente dell’Associazione Culturale “Piazza Navona”, dedicata alle opere e agli Autori vincitori del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” Edizione 2020. Questa è una rinnovata occasione per ringraziare ancora una volta tutti i partecipanti, gli Autori, gli Editori e i collaboratori che, nonostante la distanza e le difficoltà, hanno permesso e sostenuto la realizzazione della manifestazione con immenso entusiasmo e grande fiducia.
