Ed eccoci al secondo appuntamento cinematografico della Rubrica online “Piazza Navona” dedicato al film (visto per voi in anteprima stampa) “Tutti i ricordi di Claire” di Julie Bertuccelli. Non perdete questa splendida interpretazione di Catherine Deneuve.
La trama
È il primo giorno d’estate nel piccolo paese di Verderonne, nel dipartimento dell’Oise.
Claire Darling, una bellissima donna anziana dai capelli color cenere, si sveglia con la convinzione che questo sarà il suo ultimo giorno da vivere. Da qui nasce il bisogno e la volontà della donna di vendere i mobili, i libri, gli oggetti, i gioielli… insomma tutto quanto raccolto e custodito durante una vita e sistemato nella sua casa. Tutto viene venduto a prezzi irrisori. Claire dando via gli oggetti che le hanno fatto compagnia per una vita crede (o tenta) di liberarsi di quel suo passato che non le lascia tregua.
Infatti, le morti del figlio e del marito e la sua inspiegabile ostilità verso sua figlia Marie le hanno fatto vivere una vita colma di rimpianti, rimorsi e solitudine che ora sembrano sopraffarla. Questa sua follia, però, fa tornare da lei sua figlia che non vede da oltre vent’anni… servirà questo incontro a farle trovare un po’ di pace, a riconciliarsi con la vita e con i fantasmi di una vita? Riuscirà Claire ad essere finalmente mamma e non solo madre distante e fredda con sua figlia non più bambina?
Il trailer
Sul film
Julie Bertuccelli porta sul grande schermo con i dovuti adattamenti il romanzo Il cassetto dei ricordi segreti di Lynda Rutledge edito da Piemme con il film Tutti i ricordi di Claire. Ebbene sì, di adattamenti o, per meglio dire, cambiamenti rispetto al romanzo originali ne sono stati fatti. Intanto, la vicenda dal Texas si sposta nella cittadina francese di Verderonne che si trova nel dipartimento dell’Oise mentre la protagonista Faith Bass diviene Claire Darling. Ma questi, se vogliamo, sono solo dei dettagli marginali.
Ciò che davvero conta, infatti, è che Tutti i ricordi di Claire è un altro prezioso gioiello creato e realizzato dalla fortunata stagione cinematografica francese che ha per protagonista una vera e propria icona del cinema: Catherine Deneuve. Nel film Tutti i ricordi di Claire l’attrice interpreta magistralmente il ruolo di una donna non più giovane in lotta con i propri ricordi e la propria mente galoppando verso una demenza senile niente affatto leggera. La donna è convinta che quello appena iniziato sarà il suo ultimo giorno da vivere e, come se volesse regolare i suoi contai con la vita, vuole vendere e dar via tutto ciò che oggi è diventato un ricordo e parte del suo passato svendendolo al miglior offerente.
In effetti, la vita di Claire non è stata semplice: lutti, litigi, rimorsi, vendette, spese folle per automi dei primi del Novecento, insofferenza nei riguardi di sua figlia Marie (oggi adulta) hanno costellato e scandito la sua vita. Oggi, però, nulla sembra avere più valore. A tal proposito ha affermato la regista Julie Bertuccelli,
Amo collezionare oggetti antichi. Sto male di fronte a un appartamento troppo vuoto e impazzisco per i mercatini delle pulci. Le persone che vendono oggetti usati non sanno che vendendo i loro beni si mettono a nudo: ogni oggetto rappresenta una porta aperta sulla loro storia. La storia tratta di temi a me molto familiari: complesse relazioni tra madre e figlia, morti che continuano a perseguitarci, oggetti e mobili che segnano l’esistenza e fungono da memoria sostitutiva, bugie, segreti e non detti a fin di bene…
Tutti i ricordi di Claire è un film che porta in primo piano la solitudine e il passato di una donna non più giovane e, soprattutto, il legame e il rapporto di una madre con la propria figlia. Un rapporto fatto di amore e odio, di cose non dette, di fantasie credute come fossero verità, di lettere non lette, di sentimenti non dimostrati. È l’ultimo atto di una vita vissuta non pienamente, non come si sarebbe dovuto o voluto dove il dolore e il silenzio hanno avuto la meglio. O la peggio.
La storia di Claire viene raccontata attraverso continui flashback che non restano solo nella mente delle protagoniste (Claire e sua figlia Marie) ma entrano nel loro rispettivo presente, nelle loro azioni creando una sorta di altro tempo alternativo dove passato e presente si fondono e dove l’uno sembra non poter fare a meno dell’altro. Tutti i ricordi di Claire, così, diviene un film tra il poetico e il surreale dove la componente onirica è di grande importanza conferendo alla pellicola un senso e un pregio in più.
Certamente altro punto di forza di questo film è la compresenza di Catherine Deneuve e Chiara Mastroianni che qui, come nella vita, sono madre e figlia. Ciò rende ancor più palpabile sia quei momenti di complicità tra le due sia i più numerosi episodi di preoccupazione di una figlia per una madre che sembra essere persa e smarrita nella propria mente e nel proprio tempo. Cosa è accaduto e cosa dovrà ancora accadere? Forse nemmeno importa… Claire pare una bambina tra i suoi balocchi e la scena in cui la vediamo a bordo di una macchina a scontro ridere e guidare senza pensieri è forse la sua natura più vera. Più attuale. Più spensierata. Forse quella che si è sempre negata. Forse, questa è la sua libertà.
Così facendo la regista ha realizzato un’opera delicata, intatta, drammaturgicamente coerente in tutte le sue sfaccettature più complesse e all’apparenza contraddittorie, con picchi di alto e poetico surrealismo che merita di essere vista e, se non amata, ammirata. È, in fondo, una delle storie più raccontate e diverse al mondo: quella di una Madre e di una Figlia e di una vita che non ha smesso un giorno di metterci lo zampino.
Voto 3,5/5
Scheda tecnica
Titolo originale: La dernière folie de Claire Darling
Genere: Drammatico
Regia: Julie Bertuccelli
Soggetto: dal romanzo Il cassetto dei ricordi segreti di Lynda Rutledge
Sceneggiatura:Julie Bertuccelli, da Marion Doussot, Mariette Désert e Sophie Fillières
Cast: Catherine Deneuve, Alice Taglioni, Chiara Mastroianni, Colomba Giovanni, Mona Goinard, Samir Guesmi, Amine Mejri, Laure Calamy, Lewine Weber, Olivier Rabourdin, Johan Leysen, Julien Chavrial, Simon Thomas, Joseph Flammer, Valentin Dériaud, Yasin Houicha, Morgan Niquet, Jérémy Beuvin
Montaggio: François Gédigier
Musica: Olivier Daviaud
Fotografia: Irina Lubtchansky
Costumi: Nathalie Raoul, Jürgen Doerin
Produzione: Yael Fogiel, Laetitia Gonzalez
Distribuzione: Movies Inspired
Paese: Francia
Anno: 2018
Durata: 94 minuti
Uscita in sala: 21 novembre 2019