![Simbolo della mostra "Andy Warhol"](https://www.riccichiara.com/wp-content/uploads/2018/10/Liz_warhol.jpg)
Dal 3 ottobre al 3 febbraio 2019 il Complesso del Vittoriano – Ala Brasini ospita una mostra eccezionale dedicata ad Andy Warhol. La rubrica online “PIAZZA NAVONA” ha partecipato con entusiasmo alla presentazione stampa e ha realizzato questo articolo mostrandovi delle immagini in anteprima.
Da mercoledì 3 ottobre sarà aperta al pubblico la mostra dedicata all’Artista simbolo della Pop Art e dell’Arte del secondo Novecento: Andy Warhol. Tale esposizione, curata da Matteo Bellenghi, è stata realizzata grazie all’Istituto per la storia del Risorgimento italiano con il patrocinio della Regione Lazio e di Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale e l’organizzazione del Gruppo Arthemisia in collaborazione con Eugenio Falcioni & Art Motors srl.
![Il Complesso del Vittoriano (Ph. Chiara Ricci)](https://www.riccichiara.com/wp-content/uploads/2018/10/vittoriano.jpg)
La mostra Andy Warhol ripercorre la storia della Pop Art resa nota anche dalla serigrafia della minestra in scatola Campbell’s Soup realizzata dall’artista di Pittsburgh.
A queste seguono le serie di Marilyn Monroe, dei Flowers ma anche i suoi disegni, le sue fotografie, il suo apporto nella musica soprattutto con i Rolling Stones, le immagini che raccontano il suo rapporto con la moda e molto molto altro.
L’esposizione è composta da oltre 170 opere che raccontano, ripercorrono e ricordano l’Arte di Andy Warhol che a inserirsi in ogni campo della comunicazione e dell’Arte stessa: dalla pubblicità alla moda, dalla musica al cinema.
![Andy Warhol (Ph. Chiara Ricci)](https://www.riccichiara.com/wp-content/uploads/2018/10/firma.jpg)
Il percorso inizia con la sala delle principali icone che hanno influenzato lo stesso Warhol: da Liz a Marilyn passando per Mao sino ad arrivare ai suoi Self Portait. A questa segue lo spazio dedicato alla moda con i ritratti di Giorgio Armani, Giovanni Esposito e Valentino che ci conducono in quello dedicato alla musica con ritratti di Mick Jagger, Billy Squier, copertine dei dischi come The Velvet Underground & Nico del 1967 arricchito da una installazione floreale uditivo-visiva con in sottofondo musicale dei Rolling Stones.
La mostra, inoltre, è arricchita e impreziosita da numerose polaroid che sono all’origine dei ritratti serigrafici chiudendosi con un omaggio al Cinema, ad esempio, attraverso il ritratto Liz (1964) dedicato alla celebre attrice dagli occhi viola.
![Andy Warhol, "Liz", 1964 (Ph. Chiara Ricci)](https://www.riccichiara.com/wp-content/uploads/2018/10/liz-254x300.jpg)
In questa occasione si è tenuta anche la conferenza stampa cui hanno partecipato il curatore della mostra Matteo Bellenghi e il collezionista Eugenio Falcioni che ha prestato alcune sue opere per la realizzazione dell’esposizione. Il primo a prendere la parola è lo stesso Bellenghi il quale ha affermato,
Si tratta di una mostra per intendere e interpretare l’arte di Andy Warhol. Non manca la serie dedicato ai ritratti come Marilyn e Mao. Poi c’è tutto lo spazio dedicato agli Settanta e alla serie Ladies & Gentlemen, le immagini delle Drag Queen. Abbiamo volutamente diviso le opere in tanti aspetti. Assolutamente divertente è il rapporto tra Warhol e il mondo della musica rappresentato dal progetto The Velvet Underground & Nico del 1967 di stampo provocatorio.
![L'installazione "floreale" all'interno della mostra "Andy Warhol" (Ph. Chiara Ricci)](https://www.riccichiara.com/wp-content/uploads/2018/10/fiori3.jpg)
Importanti sono le amicizie di Warhol, ad esempio, con i Rolling Stones qui rappresentati anche dai ritratti di Mick Jagger. Successivamente c’è una parte dedicata alla moda e al disegno e questo è un aspetto meno conosciuto di Andy Warhol. Infatti, negli anni Cinquanta è così che l’Artista inizia la sua carriera passando da Andy “lo straccione”, come veniva chiamato, ad Andy “l’imperatore” per la qualità delle opere realizzate e per la vastità e lo spessore degli Artisti coinvolti.
![Andy Warhol, "Marilyn", 1967 (Ph. Chiara Ricci)](https://www.riccichiara.com/wp-content/uploads/2018/10/mostra2.jpg)
Molto sintetico ma sentito è il contributo del collezionista Eugenio Falcioni che ha esordito dicendo,
Io sono un po’ l’ideatore della mostra perché collaboro con il Dottor Bellenghi da diversi anni. Ho studiato Warhol e mi ha folgorato: lo reputo tra gli artisti più innovativi della seconda metà del Ventesimo Secolo.
…per poi terminare con un caloroso invito ad ammirare e visitare la mostra.
![La scrittrice Chiara Ricci all'anteprima stampa della mostra "Andy Warhole" tenutasi presso il Complesso del Vittoriano - Ala Brasini](https://www.riccichiara.com/wp-content/uploads/2018/10/muroio.jpg)
Certamente la mostra Andy Warhol è tra i più importanti e significativi appuntamenti di questo autunno appena iniziato che non si può assolutamente mancare. Un piacevolissimo incontro con uno dei più significativi Artisti del secolo scorso che tanto hanno detto e realizzato e le cui opere restano una testimonianza importante di un recente passato ancora tutto da scoprire.
Qui, infatti, è raccolta arte, fotografia, musica, moda, cinema… in un “solo” Artista si raccontano le più diverse sfaccettature dell’Arte stessa e del mondo dello spettacolo e dello show business. Si potrebbe ben dire che ce n’è per tutti i gusti e nessuno resterà deluso da questa meravigliosa esposizione.
La mostra Andy Warhol sarà aperta al pubblico dal 3 ottobre al prossimo 3 febbraio 2019 presso il Complesso del Vittoriano – Ala Brasini… preparatevi ad ammirare un pezzo di storia del nostro Novecento.
![Andy Warhol, "Giant Size", 1963 (Ph. Chiara Ricci)](https://www.riccichiara.com/wp-content/uploads/2018/10/Giant-Size-1963300.jpg)
Preparatevi ad ammirare l’estro, il genio, la personalità e i colori del padre della Pop Art: Andy Warhol!