Il prossimo sabato 25 gennaio alle ore 17.30 si terrà presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni la Cerimonia di premiazione del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” – Edizione 2019.
Il Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” nasce con l’intento e lo scopo di sottolineare l’equità verso i testi iscritti e l’equilibrio che si vuole raggiungere tra la piccola, media e grande Editoria. Inoltre, è convinzione della ideatrice che la Scrittura e la Lettura siano strumenti indispensabili per raggiungere un vero e proprio equilibrio intellettuale e morale.
L’idea è nata dalla Dottoressa Chiara Ricci, scrittrice e Presidente dell’Associazione Culturale “Piazza Navona” che desidera ringraziare sin da ora le Case Editrici e gli Autori iscritti al Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” – Edizione 2019 per la fiducia rivolta nel progetto e per aver premesso alla manifestazione di crescere registrando oltre il doppio delle iscrizioni della precedente edizione.
Inoltre, un doveroso ringraziamento è rivolto a tutti i collaboratori, sponsor e sostenitori che hanno creduto in “EquiLibri” e nell’Associazione Culturale Piazza Navona” investendo e prestando la propria professionalità. Un ringraziamento tutto speciale, invece, va al Comune di Cava de’ Tirreni, nella persona del Sindaco Vincenzo Servalli, per il supporto e l’ospitalità forniti alla manifestazione.
Il prossimo sabato 25 gennaio alle ore 17.30 si terrà presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni (Sa) la Cerimonia di premiazione del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” – Edizione 2019 indetto e promosso dall’Associazione Culturale “Piazza Navona” con il Patrocinio morale del Comune di Cava de’ Tirreni.
Durante la manifestazione, presentata dal talentuoso artista poliedrico vietrese Guido Mastroianni, tanti e diversi saranno i premi e i riconoscimenti speciali conferiti a Scrittori e a personalità della Cultura. Tra questi vi saranno lo scrittore e giornalista Andrea Pamparana che riceverà il Premio alla Carriera e la storica e scrittrice Antonella Orefice cui sarà conferito il Premio Speciale “EquiLibri” 2019.
Il Premio Letterario Nazionale “EquiLibri”, giunto alla sua seconda edizione, ha coinvolto opere – in formato cartaceo ed ebook – pubblicate tra il 1° gennaio 2013 e il 31 ottobre 2019 suddivise in sei diverse Sezioni: Romanzo, Racconti, Saggistica, Poesia, Racconti, Narrativa per l’infanzia e Fumetto/Graphic Novel.
Tali opere sono state valutate da una Giuria composta da Giornalisti, Scrittori, Editori ed esponenti della Cultura italiana. Tra di essi vi sono: Vito Pinto (Giornalista e scrittore – Presidente di Giuria), Alfonso Bottone (Scrittore, editore e ideatore di incostieraamalfitana.it), Giancarlo Palumbo (docente, psicoterapeuta ed esperto di cinema), Mena Senatore (docente e scrittrice), Marianna Ventre (giornalista e scrittrice), Luca Raimondo (fumettista e disegnatore della Bonelli Editore), Sante Avagliano (Marlin Editore), Franco D’Alessandro (Drammaturgo, poeta e scrittore, Member of The Dramatists Guild of America).
Ai finalisti saranno riservati diversi premi: ai primi classificati andrà un’opera unica realizzata appositamente dal Maestro d’Arte, scultore e ceramista salernitano Lucio De Simone cui andranno ad aggiungersi targhe, pergamene, articoli e recensioni, interviste, diffusione in rete e ritorno pubblicitario dell’opera. L’Organizzazione si riserva di aggiungere dei Premi e riconoscimenti in corso d’opera.
Ma il Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” vuole anche dedicarsi al sociale e utilizzare il mondo dei Libri e della Cultura per diffondere un messaggio in tal senso. Così, una delle copie cartacee delle opere iscritte al Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” e inviate come da Regolamento verranno donate, previo consenso degli Autori, all’Associazione “Annalisa Durante” creata nel 2005 in risposta alla morte innocente della quattordicenne Annalisa Durante, avvenuta a Forcella il 27 marzo 2004 durante uno scontro armato tra esponenti di clan rivali.
Ricordiamo ancora una volta i nomi dei finalisti (in ordine alfabetico):
Piero Alessi, Cariddi, YouCanPrint, 2017
Franco Ambrosio a.C., Edizioni Il Faggio, 2019
Toran N. Anderson, La Città dai cento colori, Argento Vivo Edizioni, 2019
Michela Castello, Stella Polare, Dreambook Edizioni, 2016
Chiara Ceneroni e Elisa Donetti, Il bambino dal sorriso magico, Morphema Editrice, 2018
Giovanni Angelo Cianti, Pianeta Terra – benvenuti all’inferno, Evo Editorial, 2019
Lara Di Carlo, Oltre una finestra, Colosseo Editore, 2018
Costantino Dilillo, Greggi di ginestre, Edizioni Il Faggio, 2019
Gerardo Di Cola, Lydia Simoneschi la voce del cinema italiano, èDICOLA editrice, 2017
Sara Ficocelli, Samia non torna a scuola, MdS Editore, 2018
Marilena Fonti, Belle ombre imperfette, EEE – Edizioni Esordienti E-book, 2019
Mariagiovanna Grifi, Chiamatemi Paola Riccora, Il Mondo di Suk, 2016
Il Principe, Punti deboli, Scatole Parlanti, 2018
Mimma Leone, Le congiunzioni della distanza, Alter Ego Edizioni, 2018
Nando Mainardi, La magnifica illusione – Giorgio Gaber e gli anni ‘70, Vololibero edizioni, 2016
Elisa Martino, Quelli che incontri a Roma e poi te li scordi, Pandilettere, 2018
Renato Carlo Miradoli, Epistola a Tiberio, BiElleEsse Editore, 2015
Niko Mucci, Il vento al guinzaglio, Argento Vivo Edizioni, 2019
Maura Picinich, E dopo verrà il buio, Giazira Scritture, 2018
Alessandra Piscia, Daniela Costamagna, Maria Diletta Quarini, Le Bugistorie, Morphema Editrice, 2019
Monica Rocca, Mirabilia. Il regno oltre il muro, La Rondine Edizioni, 2018
Anselmo Roveda, Nino e la mafia, Coccole Books, 2017
Anna Santarelli, Passi d’inverno, Carta e penna, 2019
Massimo Tallone, Il tallone di Achille, Golem Edizioni, 2019
Daniela Valente, Dura la vita da duro, Coccole Books, 2017
Cristiano Zuccarini, L’Inferno di Dante, Edizioni Il Viandante, 2019
I nomi degli Autori finalisti sono riportati in ordine alfabetico. La classifica ufficiale delle sei Sezioni previste dal Premio verrà resa nota durante la cerimonia di premiazione del prossimo 25 gennaio che si terrà presso il Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni (Sa).
