“The Alpinist. Uno spirito libero”, il docufilm dedicato a Marc-André Leclerc

La Rubrica online “Piazza Navona” vi racconta in anteprima del docufilm “The Alpinist. Uno spirito libero” dedicato allo scalatore canadese Marc-André Leclerc. Al cinema solo il 7, 8 e 9 marzo!

La trama

“The Alpinist. Uno spirito libero” di Peter Mortimer e Nick Rosen (2021)

The Alpinist. Uno spirito libero è il film documentario che i registi  Peter Mortimer e Nick Rosen dedicato al giovane scalatore canadese Marc-André Leclerc. I due autori, infatti, scoprono dell’audacia e delle imprese del giovane solo attraverso internet (dove pure tutti si chiedono  chi sia questo Marc-André Leclerc) e averlo seguito per due anni nelle sue scalate, seppur a delle condizioni ben precise. The Alpinist. Uno spirito libero è un ritratto fedele, affettuoso e appassionato di un ragazzo che ha dedicato tutta la sua vita alla montagna conquistando le vette più ambite e le pareti più difficili: dall’Emperor Face sul Monte Robson in Canada alla Torre Egger della Patagonia. Rigorosamente senza cellulare e senza nessuno che lo potesse osservarlo troppo “da vicino”. Un docufilm carico di emozioni il cui protagonista, passo dopo passo, ha conquistato di diritto la vetta degli dèi.

Il trailer

Sul film

Marc-André Leclerc in “The Alpinist. Uno spirito libero” di Peter Mortimer e Nick Rosen (2021)

Un nuovo film evento distribuito da Nexo Digital vi aspetta al cinema! Il 7, 8 e 9 marzo, infatti, dopo essere stato presentato in anteprima al Telluride Film Festival e al SXSW Film Festival, arriva nelle nostre sale il docufilm The Alpinist. Uno spirito libero dei registi Peter Mortimer e Nick Rosen. È un vero e proprio tributo al giovane scalatore canadese Marc-André Leclerc guidato dalla sua indomita passione per la montagna e per l’avventura. È così che Leclerc affronta le sue imprese: senza corde di sicurezza, senza alcun dispositivo cellulare e di localizzazione e solo. Completamente solo. A tal punto che i registi devono faticare non poco per fare le riprese (spesso interrotte per espressa richiesta di Leclerc) ed essere presenti a riprendere le imprese del ragazzo senza disturbare e invadere il suo essere solo, solitario e in contatto con la montagna e la Natura.

“The Alpinist. Uno spirito libero” di Peter Mortimer e Nick Rosen (2021)

È lo stesso Leclerc a raccontarci della sua passione per la montagna, per la scalata manifestata sin da bambino, quando è affetto dalla sindrome ADHD ovvero disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività.

Nel docufilm si alternano  interventi e pareri di climber e alpinisti di fama mondiale (da Reinhold Messner a Barry  Blanchard passando per l’amata fidanzata e compagna di avventure Brett Lowell) che vanno a incastrarsi e a incastonarsi alle meravigliose immagini in parete riprese da Jonathan  Griffith,  Austin  Siadak,  Brett  Lowell. Queste ultime sono di una tale potenza e di una tale bellezza che mostrano sia quanto l’Uomo sia piccolo e infimo di fronte al Creato e pure quanto esso ne sia parte imprescindibile. Ed è proprio questo che si registra nel film: il respiro della Natura e quello dell’Uomo, quello della montagna e quello del giovane Leclerc. Lì, dove metaforicamente esiste e si muove la parte per il Tutto.

Marc-André Leclerc in “The Alpinist. Uno spirito libero” di Peter Mortimer e Nick Rosen (2021) – Ph. Scott Serfas

Eppure  questo ragazzo, che ha letteralmente conquistato le pareti e le montagne più pericolose e impervie al mondo, i registi lo scoprono (e quasi per un caso fortuito) attraverso la rete. E anche qui pochi erano i commenti alle imprese di Leclerc e tra questi molti si chiedono chi sia questo ragazzo così spericolato. Ebbene sì, perché nel giovane alpinista – unico nel suo genere – c’è un perfetto mix di incoscienza, di ambizione, di spirito di avventura, di desiderio di conquista, di adrenalina ad alti livelli… ma anche di raziocinio, lucidità, studio, attenzione. Due poli così opposti che apparentemente sembrano escludersi a vicenda e che, invece, sono una combinazione perfetta. Almeno fino a quando la Natura non decide il contrario. E di dire fortemente la sua. Senza ammettere replica. Senza possibilità di ritorno. Ed è proprio la montagna a porre fine alla libertà di questo ragazzo che si è spinto ogni oltre limite.

Marc-André Leclerc in “The Alpinist. Uno spirito libero” di Peter Mortimer e Nick Rosen (2021)

Tutto accade nel 2018 quando Leclerc, con il suo compagno di cordata Ryan Johnson, vengono travolti da una valanga in Alaska, in fase di discesa dopo aver scalato una delle Torri di Mendenhall.

Nonostante il tragico epilogo, The Alpinist. Uno spirito libero è un inno alla vita e alla libertà. Un omaggio autentico e un ritratto fedele di un giovane scalatore che, nonostante tutto, ha vissuto la sua vita godendone ogni istante e senza mai tradire se stesso, le sue convinzioni e la sua passione più grande. Sempre e comunque la montagna. Nel bene e nel male. A un passo dal cielo, nel cammino verso gli dèi.

Voto: 4,5/5

Scheda tecnica:

Titolo originale: The Alpinist

Genere: Documentario

Regia: Peter Mortimer, Nick Rosen

Cast: Marc-André Leclerc, Brette Harrington, Alex Honnold, Reinhold Messner, Barry Blanchard, Peter Mortimer, Austin Siadak

Montaggio: Joshua Steel Minor, Peter  Mortimer, Josh Lowell, Fernando Villena

Produzione: Red Bull Media House in associazione con Sender Films

Distribuzione: Nexo Digital

Anno: 2021

Paese: USA

Uscita: 7, 8 e 9 marzo 2022

 

 

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